Delizie da gustare: Nidi di Pasqua

 

Sul calendario i giorni segnati in rosso per festeggiare la Pasqua sono pochi, ma non per questo ci scoraggiamo ad imbandire le nostre tavole o i nostri cestini da pic nic con golosità e leccornie. Pastiere, colombe, uova di cioccolato e dolci tradizionali saranno i dessert che serviremo per allietare le feste con le persone che amiamo. Per creare un dolcetto facile, veloce ed originale ho deciso di realizzare dei nidi in cui inserire all'interno delle colorate uova confettate utilizzando la semplice ricetta dei cereali al cioccolato. Esistono diverse varianti di questo semplice dolce, che a seconda del proprio gusto personale, può cambiare la composizione dei propri ingredienti come la ciccolata al latte al posto di quella fondente e i cereali glassati al posto del riso soffiato. La cioccolata fondente andrà sciolta a bagnomaria o nel microonde e poi unita alla panna e ai cereali. Dei pirottini colorati saranno utili per contenere e dare forma al nostro dolcetto. Per creare lo spazio centrale in cui inserire le mini uova pasquali basterà utilizzare un cucchiaino spingendo il composto sui lati. I nidi di cereali andranno induriti nel frigorifero almeno per 30 minuti prima di posizionare all'interno le uova.

L'idea in più è di usare i dolcetti come segnaposto per gli ospiti nel quale potremmo inserire un biglietto con il nome dell'invitato.

 

Trend: scacco matto tra i nostri vestiti

Alfiere, re e regina con abili strategie si spostano speranzosi di trionfare su una tavola di legno decorata da quadretti bianchi e neri per aggiudicarsi la vittoria nel celebre gioco degli scacchi così come celebrities, it girls e socialite si spostano orgogliosamente per le strade del mondo indossando abiti con il giocoso motivo a scacchiera. Per la nuova stagione, le immancabili righe con il loro navy style dovranno far posto sul podio delle fantasie da indossare a questo motivo bicolor, che sin dall'infanzia con i suoi minuscoli quadratini vichy ci è tanto caro e che oggi in versione maxi possiamo indossare di nuovo. Louis Vuitton è l'artefice di questo trend, che dopo aver invaso le sue creazioni con gli allegri ed enigmatici pois di Kusama ci entusiasma e delizia con un'altra fantasia, tanto da ripordurla, ormai come un secondo logo della maison, in tela Damier in una vasta gamma di oggetti di pelletteria. Il bianco e il nero sono i classici colori che compongono la scacchiera del paziente ed arguto gioco da tavola, ma che su abiti ed accessori si tinge di beige, bronzo, verde, di giallo e di trame trasparenti. Geometrismi giocati su tessuti lineari che strizzano l'occhio al minimalismo ed accorciano l'orlo della gonna come quella che Twiggy portava negli anni'60. Dalle passerelle alle strade il passo è stato breve e costellato da un grandissimo successo, infatti il trend é esploso con prepotanza sulle cover di riviste di moda e sui red carpet più celebri, ma per chi come noi ama le proposte meno traumatiche per i nostri portafogli Max & Co. (ma anche Asos e TopShop) propone degli splendidi soprabiti per rendere giocoso il nostro benvenuto ai primi tepori primaverili.

 

 

Intimate Beauty l'ebook scritto dalle blogger

 

Le parole se opportunamente unite ai fatti possono cambiare le cose, o almeno provare a farlo. Centinaia di parole a formare dei racconti, 31 blogger italiane a cimentarsi come scrittrici ed un'iniziativa importante supportata da Monurelle per l'associazione benefica Terre des Hommes Italia che insieme hanno dato vita ad un ebook intitolato Intimate Beauty per contribuire con il suo acquisto a garantire un'istruzione alle bambine dell'Ecuador. Al costo di 0,99 centesimi, potremmo aiutare e sostenere il potere della solidarietà e della cultura alle donne del domani, regalando loro la possibilità di credere nella forza delle loro parole e delle loro idee. Racconti, storie, emozioni, sensazioni sulla bellezza intima raccolte in un libro per elogiare le donne, tutte le donne, anche quelle che non hanno l'opportunità di far ascoltare la propria voce e vivono dall'altra parte del mondo in attesa che qualcuno come noi parli per loro.

 

Un grazie speciale a coloro che vorranno sostenere quest'iniziativa acquistando l'ebook, nel quale è racchiuso anche il mio racconto (che potrete leggere qui) a questo link: http://www.bookrepublic.it/partnership/monurelle/

qui

Ispirazioni di Primavera

In questo periodo dell'anno la mente diventa più percettiva, pian piano si dischiude dal torpore invernale che ci ha visto raggomitolate con un morbido plaid ed una cioccolata calda sul divano di casa a guardare la nostra serie tv preferita, mentre ora catturate dai primi raggi di sole che bussano alle nostre finestre, varchiamo frementi la soglia di casa per aprire lo sguardo e la mente impazienti di assaporare tepore e novità. Abbandoniamo le rassicuranti abitudini tra le pieghe del nostro stropicciato piumone per tuffarci nello sconfinato mare delle aspettative che popolano numerose le strade delle città. Gli occhi si riempiono dei cangianti riflessi dei colori che la natura ci regala e si entusiasmano della loro sconfinata bellezza, come di un mazzo di tulipani rosa da riporre in un grazioso vaso di latta nell'ingresso di casa, dalle variopinte fantasie dei vestiti che ci ammaliano dalle vetrine dei negozi nell'impaziente attesa di vivere sulle grucce del nostro armadio, dalla freschezza di un bicchiere di latte in cui affoga una timida fogliolina di menta o dal vanigliato profumo dei pancakes immersi nello sciroppo d'acero e abbelliti da succose fragole a forma di cuore. E ancora di inedite pagine di un libro da sfogliare, di meravigliosi posti sconosciuti da scoprire e fotografare, di emozionate parole da sussurrare ed annotare o semplicemente di avventure da compiere e conservare. Ispirazioni, suggerimenti, idee e curiosità da carpire, da plasmare, da esprimere e da indossare. E mentre i minuti dell'orologio si rincorrono, io mi ritaglio un piccolo spazio in cui sospirare, lasciarmi ispirare e conquistare dal potere evocativo di queste immagini. Dopo tutto oggi è venerdì, e nel giorno più atteso della settimana tutto è concesso!
 

 

Week end al cinema: Il Grande e Potente Oz

 

1939. Questa è la data d'uscita di un film che amo molto e di cui parlo spesso anche nei mie post cercando analogie e metafore che possano includerlo nei più svariati argomenti, dalla moda all'home decor. Il suo titolo è Il Mago di Oz, che con la straordinaria interpretazione di Judy Garland nel ruolo dell'amabile Dorothy Gale è diventato uno dei capolavori indiscussi del cinema. La sua storia è tratta dal romanzo per ragazzi di L. Frank

Baum che sul regno di Oz scrisse altri quattordici libri, ma pochi sanno che la magia per questo regno incantato vide la nascita di ulteriori scritti da parte di altri autori fino a raggiungere un totale di quaranta libri, definiti i Famous Forty. E ancora oggi dopo più di cento anni dall'uscita del primo libro e più di settanta da quella del film, piovono copiose citazioni ed omaggi a questa storia di fantasia, in cui basta seguire un sentiero dorato per trovarsi avvolti in un mondo incantato e trovare la felicità. Prima di oggi nessuno si era mai cimentato nella rielaborazione di un remake del film, forse temendo il confronto con il famoso film di Victor Fleming, ma la Disney ha voluto omaggiare questo racconto costruendo ad hoc un prequel, cioè raccontando ciò che è avvenuto nel Regno di Oz prima dell'arrivo di Dorothy, soffermandosi sul personaggio che avrebbe dovuto aiutarla a tornare nel Kansas, cioè il Grande e Potente Mago di Oz. La storia narra di un giovane e scapestrato prestigiatore da circo, interpretato dal bellissimo e affascinante James Franco, che dopo essere stato inghiottito nell'occhio di un tornado si trova in un luogo mai visto prima, cioè il Regno di Oz. Affrontando le remore di tre splendide streghe dovrà aiutare gli abitanti del regno a discerenere le persone cattive da quelle buone per salvare questo mondo. Sicuramente la nuova pellicola non spodesterà dal mio cuore quella originale, ma la curiosità di indossare gli occhialini 3d per andare al cinema è una delle priorità del mio programma per il week end. Le prime impressioni che ho avuto guardando il trailer sono gli scenari e le atmosfere alla Tim Burton che imperano nel film, forse suggerite anche a livello sonoro dalle meravigliose musiche di Danny Elfman fedele compagno del regista di Edward mani di forbice, mentre per il resto segue il filone originale del primo film, come nelle scene iniziali attraverso l'uso del bianco e nero. Insolita la regia di Sam Raimi, che dall'horror passa al genere di fantasia, ma perfetta la scelta delle attrici, per interpretare le tre streghe, Michelle Williams per Glinda, Mila Kunis per Theodora, e Rachel Weisz per Evanora, quet'ultima per la prima volta in un ruolo da cattiva. Qualunque siano le mie impressioni post visione del film, resta il fatto che il fascino emanato da questa storia resterà inalterato e senza tempo, e sarà sempre un piacere percorre la strada illuminata da piccoli mattoncini color oro. canticchiando "Follow the yellow brick road".

P.s. Per tutte coloro che sono rimaste affascinate dalla bellezza fatate delle tre streghe, sono disponibili in profumeria palette e smalti in limited edition che omaggiano il film, in versione deluxe della Urban Decay e della O.P.I. e in versione low cost della Essence.