Osannate, idolatrate, desiderate che siano eleganti o sportive, stringate o borchiate, raso terra o tacco 12, le scarpe, sono e resteranno sempre la costante numero uno della nostra wish list. Anche Marilyn, se avesse visto il fantasioso estro dei nostri amatissimi designer si sarebbe ricreduta sui migliori amici delle donne, relegando i seppur favolosi diamanti al secondo posto. Perchè noi donne possiamo rinunciare a tutto, ma non ad un nuovo paio di scarpe. E non c'è una svolazzante gonna a pieghe o camicia dal tessuto impalbabile così adorabile da far sussultare il nostro cuore come un paio di decoltè dal tacco scalpitante. Anche la nostra carta di credito oramai ci si offre sorridente senza fuggire reticente a nascondersi nella piega del portafogli, ma ci plana leggera in mano come una farfalla a primavera in cerca di un nuovo nettare da gustare. E non esistono fastidiosi sanpietrini, improvvise intemperie, e dolorosissime vesciche nell'osteggiarci e persuaderci di indossare il nostro nuovo paio di scarpe, sul quale si erge orgoglioso il nostro intero outfit. E c'è chi come me affetta dalla Sindrome di Ferragamo (al pari di quella di Stendhal per le opere d'arti, io ribattezzo ufficialmente quell'estasi che ci cattura idolatrando un paio di Ferragamo, sommo poeta dell'arte calzaturiera ed orgoglio Made in Italy), che pensa sia riduttivo indossarne un paio solo sull'estremità inferiore del nostro corpo, al punto di tramare di uscire con paio di scarpe anche sulle mani, sostenendo che le estremità superiori risentano di un'ingiusta preferenza per i loro opposti e ne siano sfortunatamente orfane. Oh my lovely Shoes! Splendidi ornamenti dei nostri piedi e dei nostri complementi d'arredo, coloro che sono riusciti a spodestare dalle nostre mensole impolverati libri, cimeli di viaggi e oggetti depositari di ricordi con superbo vanto e nonchalance. E noi, raggianti per l'arrivo della bella stagione non vediamo l'ora di fare incetta di nuove amiche da acquistare e tirar fuori dalla soffitta le nostre fedeli compagne d'avventura dello scorso anno. Consapevoli di non possedere una stanza tutta loro come quella regalata a Carrie da Mister Big (che grand'uomo!), dobbiamo congedare le fedelissime dell'inverno per far posto a quelle della nuova stagione. Visto che la nostra collezione si accresce ogni giorno di più dove custodire le osannatissime? Per chi come me, per una questione di spazio, non conserva le scatole e non dispone di un'immensa scarpiera, arrivano in soccorso le profonde scatole di plastica targate Ikea. Con la dovuta cura e cautela nel riporle al loro interno, le nostre amatissime scarpe ne faranno una splendida dimora nella quale cadere in letargo prima di ricontrare i loro piedini da Cenerentola.
La mia proposta è di creare dei sacchetti porta-scarpe (ideali da portare anche in viaggio), da realizzare in maniera facile, veloce e super fashion. Occorre una stoffa di cotone colorato (ne possiamo scegliere uno per ogni stagione o per tipologia di scarpa), di un disegno da realizzare sul nostro sacchetto che sia identificativo sul tipo di scarpa contenuto all'interno e di una piccola foto con descrizione da attaccare ad un nastro di raso per vedere senza bisogno di aprire il sacchetto quale scarpa vi è custodita. Spero sia un'idea graziosa da riproporre per sè o da regalare ad un'amica ( carinissimo anche come sacchetto da viaggio per lingerie). Buon divertimento!
Occorrente: stoffa (un vecchio lenzuolo è perfetto da riciclare) 30x40 misura standar per le scarpe, mentre per gli stivali bisogna raddoppiare le dimensioni, colla per stoffa, ago e filo, forbici, pennarelli per stoffa, matita, sagoma disegno da trasporre sulla stoffa, mini stampa fotografica delle proprie scarpe, foderine trasparenti, due nastri di raso di diversa larghezza.
Ritagliare la stoffa prescelta in due quadrati della misura di 30x40. Piegare di un centimetro il lato che andremmo ad incollare sulla stoffa opposta facendola combaciare al suo lato gemello anch'esso ripiegato. Ricordiamoci di mantenere liberi almeno 5 centimetri per il lato superiore del sacchetto nel quale faremo passare il nastro di chiusura.
Quando i i tre lati saranno perfettamente incollati ed asciutti, piegheremo il bordo superiore del sacchetto assicurandoci che il nastro prescelto passi nel margine interno che andremmo a cucire sui lati del sacchetto.
Prendere la sagoma del disegno che vogliamo realizzare e ripassarlo leggermente sulla stoffa con la matita.
Con i colori per stoffa ripassare il disegno e aggiungere la scritta che desideriamo per rendere più personale il nostro sacchetto. Ricordarsi di mettere dentro il sacchetto una rivista, per evitare che il colore sporchi il retro della stoffa.
Inserire il nastro di raso nel margine superiore del sacchetto, aiutandosi con una spilla da balia qualora fosse difficoltoso.
Inserire la foto delle nostre scarpe, ritagliata a mò di polaroid, per poter inserire una piccola descrizione, nelle foderine trasparenti. Annodare l'estremità del nastro di raso piccolo alla foderina e appuntare con ago e filo l'altra estremità del nastro. Assicurarsi che il nastro sia abbastanza lungo da poterlo posizionare e visualizzare quando andremo a riporlo all'interno della scatola che custodirà le nostre scarpe.
Ecco i disegni che ho realizzato e che potete salvare, stampare e ritagliare come sagome per i vostri sacchetti!