martedì 21 febbraio 2012

L'avvolgente e caldo rifugio dell'inverno: la pelliccia.



L'avvolgente morbidezza del suo manto ha prestato calore ai nostri infreddoliti corpi nel polare gelo di questo lungo inverno. Racchiuse in un soffice mantello ed assopite dall'atavico richiamo del dolce sonno invernale, abbiamo esibito con eleganza e disinvoltura forme e colori a cui la nostra pelliccia ha prestato il suo accogliente tessuto. La morbida e discutibile (se vera) trama ha ammaliato i vestiti del nostro armadio, rendendoli desiderosi di essere comodamente avvolti nel tepore del suo satinato interno. Intramontabile e chic se sorpresa a nascondere con delicatezza eleganti short o long dress da grand soirèe e giocosa e irriverente se sorpresa a valorizzare camicie tartan su sdruciti jeans per un' inusuale look da giorno. Vezzosamente ama gingillarsi di accessori bon ton scegliendo di immergersi in una cascata di fili di perle o di illuminarsi con colori vivaci e strong dei girocolli di strass. La pelliccia è indiscutibilemente la protagonista delle nostre passeggiate invernali, alla quale abbiamo affidato il compito di riscaldarci e di valorizzare a secondo della sua forma i nostri outfit. Ed è così che siamo state stregate dalle sue innumerevoli proposte: da mini con maniche a tre quarti o in versione lunga fin sotto al ginocchio con le maniche corte, da avvolgenti colli da portare su parka e blazer o da gilet da stingere in vita con una classica cinta di cuoio, da pomposi orli di cappotti e maglie tricot o da copricapi vistosamente rivestiti. Valorizzata nei classici colori del nero e del marrone o esaltata nelle inedite tinte come l'azzurro cielo, il rosa shocking, il verde smeraldo e il vitaminico arancio. Prezioso cimelio custodito con amabile cura negli armadi delle nostre nonne, pregiato tesoro scovato tra le bancarelle di un mercatino vintage o economica ed ecologica proposta dei brand low cost. Lussuoso paltò depositario di immaginifiche rievocazioni legate alla magia di alcuni ricordi infantili che suscitano ancora il dolce sorriso di un ricordo, come i pesanti e ponderati passi delle signore dell'alta società infagottate nelle loro pomposissime pellicce, come il divertente solletichio del viso che sprofonda nella pelliccia della nonna mentre le corriamo incontro o come l'estasiato sguardo sorpreso ad ammirare sotto sontuose pellicce gli splendidi abiti scolpiti sui corpi delle divine del cinema. Sguardi d'ammirazione sfogliano fotografie ispiratrici a cui cerchiamo di rubare il segreto di un outfit perfetto e pieno di charme. Sogniamo sugli alti colbacchi indossati da Audrey sotto i quali svettavano i suoi dolci occhioni da cerbiatta, o sulla candida e immacolata pelliccia di Marilyn nella quale amava raggomitolarsi lasciando intravedere solo il rosso fuoco del rossetto che le baciava le labbra, o sulla lunga pelliccia indossata con superba disinvoltura sopra il pigiama da Carrie intenta a schivare con i suoi tacchi ghiaccio e neve per andare a consolare l'infranto cuore di Miranda. E ancora sogni sul seducente corpo dell'angelo Marlene intento ad ammaliare folle nel suo sconfinato cappotto orlato di pelliccia, o sulle invidiatissime mise intraviste sotto i gilet di pelliccia cingere la vita della socialite Olivia Palermo, o sulle minute ed esili gemelle Olsen nascoste dentro ingombranti pellicce dagli inviperiti occhi degli animalisti, o ancora, sull'innato senso dello stile che regola mode e tendenze dell'icona del nostro tempo Kate Moss, o addirittura l'estrosità nel sovrapporre con maestria creativa i colorati e soffici colli di Anna Dello Russo. Che sia l'amore per un oggetto tramandato o un recente amore acquistato sappiamo che vestirà di calore i nostri outfit e i nostri cuori in questa fredda stagione.
(google images, chic muse, kayture)

2 commenti:

  1. quasi quasi mi vien voglia di comprarne una :)

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  2. bellaaaaa :) ti seguo passa da me se ti va :)
    Anordinarylifestylebook.blogspot.com

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