venerdì 8 marzo 2013

Week end al cinema: Il Grande e Potente Oz

 

1939. Questa è la data d'uscita di un film che amo molto e di cui parlo spesso anche nei mie post cercando analogie e metafore che possano includerlo nei più svariati argomenti, dalla moda all'home decor. Il suo titolo è Il Mago di Oz, che con la straordinaria interpretazione di Judy Garland nel ruolo dell'amabile Dorothy Gale è diventato uno dei capolavori indiscussi del cinema. La sua storia è tratta dal romanzo per ragazzi di L. Frank
Baum che sul regno di Oz scrisse altri quattordici libri, ma pochi sanno che la magia per questo regno incantato vide la nascita di ulteriori scritti da parte di altri autori fino a raggiungere un totale di quaranta libri, definiti i Famous Forty. E ancora oggi dopo più di cento anni dall'uscita del primo libro e più di settanta da quella del film, piovono copiose citazioni ed omaggi a questa storia di fantasia, in cui basta seguire un sentiero dorato per trovarsi avvolti in un mondo incantato e trovare la felicità. Prima di oggi nessuno si era mai cimentato nella rielaborazione di un remake del film, forse temendo il confronto con il famoso film di Victor Fleming, ma la Disney ha voluto omaggiare questo racconto costruendo ad hoc un prequel, cioè raccontando ciò che è avvenuto nel Regno di Oz prima dell'arrivo di Dorothy, soffermandosi sul personaggio che avrebbe dovuto aiutarla a tornare nel Kansas, cioè il Grande e Potente Mago di Oz. La storia narra di un giovane e scapestrato prestigiatore da circo, interpretato dal bellissimo e affascinante James Franco, che dopo essere stato inghiottito nell'occhio di un tornado si trova in un luogo mai visto prima, cioè il Regno di Oz. Affrontando le remore di tre splendide streghe dovrà aiutare gli abitanti del regno a discerenere le persone cattive da quelle buone per salvare questo mondo. Sicuramente la nuova pellicola non spodesterà dal mio cuore quella originale, ma la curiosità di indossare gli occhialini 3d per andare al cinema è una delle priorità del mio programma per il week end. Le prime impressioni che ho avuto guardando il trailer sono gli scenari e le atmosfere alla Tim Burton che imperano nel film, forse suggerite anche a livello sonoro dalle meravigliose musiche di Danny Elfman fedele compagno del regista di Edward mani di forbice, mentre per il resto segue il filone originale del primo film, come nelle scene iniziali attraverso l'uso del bianco e nero. Insolita la regia di Sam Raimi, che dall'horror passa al genere di fantasia, ma perfetta la scelta delle attrici, per interpretare le tre streghe, Michelle Williams per Glinda, Mila Kunis per Theodora, e Rachel Weisz per Evanora, quet'ultima per la prima volta in un ruolo da cattiva. Qualunque siano le mie impressioni post visione del film, resta il fatto che il fascino emanato da questa storia resterà inalterato e senza tempo, e sarà sempre un piacere percorre la strada illuminata da piccoli mattoncini color oro. canticchiando "Follow the yellow brick road".
P.s. Per tutte coloro che sono rimaste affascinate dalla bellezza fatate delle tre streghe, sono disponibili in profumeria palette e smalti in limited edition che omaggiano il film, in versione deluxe della Urban Decay e della O.P.I. e in versione low cost della Essence.
 


 

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